Titti Garelli: QUEENS

Dal 29 Novembre 2018 al 26 Gennaio 2019

Inaugurazione: giovedi 29 novembre dalle 18:30 alle 22

Orario: mar-sab 16 - 19

metroquadro

info@metroquadroarte.com

Titti Garelli: QUEENS

dal 29 novembre al 26 gennaio 2019
metroquadro, Corso San Maurizio 73/F, Torino
orario mar-sab 16 – 19
inaugurazione giovedi 29 novembre dalle 18:30 alle 22

in collaborazione con:
Vincent Tulipano,
Via della Rocca 6F, Torino
dove sarà in vendita la linea coordinata di Titti Garelli

metroquadro presenta QUEENS, una raccolta di opere originali di Titti Garelli. Queste ‘Regine’ (neo) Gotiche nascono come germinazione delle Bambine Cattive, precedente serie dell’artista. Il tempo è passato, ora le bambine sono cresciute e, continuando a coniugare il presente con la pittura e la cultura del passato, queste Regine ne sono il naturale sviluppo, a cui si aggiungono sia un omaggio alle fascinazioni dell’artista, sia un gioco da collocarsi nel mondo dell’estetica del web, popolato di illustrazioni gotico-dark-kitsch, mediato dai videogiochi, dalla mitologia nordico-finnica, condito da rimandi giapponesi. Stanca di sentire la parola “gotico” associata ad atmosfere torbide e inquietanti, con questo ciclo Titti Garelli ha voluto riportare il termine alle sue origini, quando per gotico internazionale si intendeva una pittura raffinatissima, apprezzata nei principali centri della cultura europea. Attraverso l’unione di una tecnica sublime e di una grande erudizione, i suoi lavori ottengono lo scopo, suscitando un sentimento di incanto e di meraviglia.

Il lavoro di Titti Garelli si articola, come per le Bambine Cattive, partendo quasi sempre da immagini preesistenti, rubate da vecchie riviste e materiale stampato che raccoglie da anni e che reinventa per le sue creature, ridando loro una Second Life reale (e non virtuale).

“I personaggi sono concettualmente le figlie dei miei amori letterari e cinematografici: la letteratura neogotica e pre-romantica, i racconti popolari dell’800, i poeti romantici, il cinema horror e fantasy, dal Nosferatu di Murnau a quello di Herzog, con uno sguardo però sempre attento al contemporaneo, all’instant-book, all’avvenimento del giorno o anche solo alla quotidianità di un cibo o di una bevanda. L’altra grande monade ispiratrice è la Pittura del Passato, quella che si spiegava da sé, e da cui rubo (cito?) colletti, gioielli, mantelli, mescolandoli ad altri assolutamente contemporanei per creare un gioco di ambigua atemporalità, dove non è importante riconoscere la fonte, ma può essere divertente identificarla come in un giochino enigmistico. “

Titti Garelli

Titti Garelli è nata nel 1948 a Torino, dove vive e lavora. Si è formata presso il liceo Artistico e l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Dotata di una tecnica straordinaria, fino al 1990 ha illustrato le più famose campagne pubblicitarie in Italia e all’estero per le principali agenzie di pubblicità. Dalla metà degli anni ’80 espone i suoi cicli di dipinti in innumerevoli mostre personali e collettive presso gallerie d’arte in Italia e all’estero.

Opere